La Fondazione Ufficio Pio presenta il Bilancio Sociale 2022. Quest’anno, per la prima volta, il documento di Bilancio Sociale si arricchisce del punto di vista di 58 enti partner coinvolti in 4 workshop di analisi e riflessione intorno ai risultati di attività.
 

Il 25% della popolazione italiana è a rischio povertà, ma soprattutto sono sempre più marcate le disuguaglianze: il rapporto tra reddito delle famiglie più abbienti e quello delle famiglie più povere è di 5,6 volte. Tuttavia, tale rapporto si attesterebbe a 6,4 volte in assenza di interventi pubblici di sostegno alle famiglie. In questo quadro si colloca l’attività di Ufficio Pio con i suoi 8 Programmi che si distinguono per obiettivi e caratteristiche dei destinatari.
Nel 2022 i Programmi di Ufficio Pio hanno coinvolto 15.630 persone (+10% rispetto al 2021), tra adulti e minori con interventi pluriennali di durata variabile da 2 a 6 anni e un investimento di circa 9 milioni di euro in trasferimenti monetari e servizi.
Il 93% dei partecipanti ai programmi della Fondazione risiedono nella Città di Torino e quasi la metà nelle Circoscrizioni 5 e 6.
 

Traguardi – principale intervento di contrasto alla povertà – ha visto l’ingresso di 636 famiglie con almeno un minore tra 0 e 2 anni. I bambini delle famiglie di Traguardi che frequentano il nido d’infanzia sono passati dal 13 (all’ingresso) al 31% attestandosi ai livelli di partecipazione delle fasce di popolazione più abbienti ed istruite.
 

Sono raddoppiati i partecipanti al programma Will portando a 2.192 i bambini e le bambine coinvolte, appartenenti a 533 famiglie, si è allargato a tutta la Città di Torino per la prima volta nel 2022. Il progetto, che sostiene per 6 anni le spese di formazione scolastica ed extrascolastica degli alunni e delle alunne iscritte alla quinta elementare.

Percorsi, giunto nel 2022 alla sua undicesima edizione, il progetto sostiene più di 1.600 studenti tra scuole superiori e università.
 

Potenziato anche DigitAll: nato nel 2020 per offrire alle famiglie con minori in età scolastica, una connessione stabile e una formazione digitale di base, nel 2022 i numeri sono addirittura triplicati e oltre 770 nuovi nuclei familiari sono entrati nel programma.
 

Gli interventi di rafforzamento attuati su queste iniziative sono stati attivati dalla Fondazione Ufficio Pio avendo cura di mantenere saldo l’impegno profuso sugli interventi destinati a contrastare situazioni di particolare vulnerabilità. Come nel caso di Logos che, in sinergia con il Fondo Musy, ha favorito l’inserimento nel mondo del lavoro di 42 persone detenute giunte a fine pena, di Primo Piano che nel 2022 ha ammesso 26 persone senza dimora o ancora di Trapezio che ha offerto un percorso di counselling a 173 persone che hanno vissuto eventi traumatici per recuperare una situazione di equilibrio.
 

Marco Sisti, presidente della Fondazione, ha presentato il lavoro svolto nel 2022: “Con la presentazione del Bilancio Sociale 2022 descriviamo un anno di lavoro particolarmente intenso. Abbiamo scelto di allargare il nostro racconto, aprendo la porta ad altri punti di vista e chiedendo ai nostri partner di spiegarci come vedono e vivono i programmi dell’Ufficio Pio. Il risultato è un testo polifonico che racconta, al tempo stesso, l’ampiezza di una coesa rete di operatori e la ricchezza del privato sociale nel territorio torinese.
Ufficio Pio ha sempre sviluppato i propri programmi per agire in modo complementare all’intervento pubblico. Per questo motivo, in vista della redazione del nuovo programma triennale, studieremo con attenzione le recenti modifiche alle politiche nazionali di sostegno al reddito, osservandone le ricadute sulla realtà locale. Resta l’ambizione di fondo di dar vita ad interventi, capaci di attivare i potenziali inespressi di cui dispongono individui e comunità, al fine di generare cambiamenti positivi e duraturi nella vita delle persone. Aiutare le persone a trovare i mezzi per uscire da situazioni di difficoltà economica, per accrescere le loro competenze, per costruire rapporti di fiducia e di vicinanza con chi sta loro intorno, e soprattutto per esercitare appieno i loro diritti, è un risultato non scontato, che va ricercato con professionalità e delicatezza. Due doti che abbiamo imparato a riconoscere e apprezzare nel personale dell’Ufficio Pio e nei nostri numerosi alleati di lavoro impegnati sul campo. A tutti loro va la nostra sincera gratitudine”.

Per leggere il documento completo del Bilancio Sociale 2022 della Fondazione Ufficio Pio visita questo link.