Ente strumentale della Fondazione Compagnia di San Paolo

Aperti i bandi per tre programmi di Ufficio Pio per il contrasto alla povertà educativa e al divario digitale
Data di pubblicazione
13/10/2023

L’Ufficio Pio ha avviato tre bandi rivolti alle famiglie torinesi con lo scopo di fornire un aiuto concreto per le spese connesse all’educazione delle ragazze e dei ragazzi e di contribuire a ridurre il divario digitale.

 

 

Questa mattina, nel corso di un evento dedicato, si è svolta la presentazione delle iniziative alla presenza di studenti e famiglie coinvolte nei programmi, del Presidente della Fondazione Ufficio Pio, Marco Sisti, della Responsabile Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di San Paolo, Marzia Sica e della Dirigente Tecnica dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Elena Cappai.

“DigitALL”, “Percorsi” e “Will Torino” sono questi i nomi dei bandi lanciati dalla Fondazione Ufficio Pio con lo scopo di sostenere concretamente le persone di tutte le età nel loro progetto di vita e di famiglia. I bandi accoglieranno 1000 domande: 500 in DigitAll, 300 in Percorsi e 200 in Will. I tre programmi sono oggetto di studio nell’ambito di ricerche con metodo scientifico utili a valutarne l’impatto sociale, cioè il potenziale di cambiamento delle persone che partecipano ai tre percorsi.

 

 

Il presidente dell’Ufficio Pio, Marco Sisti  ha dichiarato: “I programmi Will, Percorsi e DigitAll sono nati per tentare di ridurre le disuguaglianze che esistono sul nostro territorio nell’accesso all’istruzione. Un esempio è la dispersione scolastica, fenomeno ancora oggi presente in Italia in modo preoccupante. Nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, la quota di giovani che abbandonano precocemente gli studi è pari all’11,5%. In Piemonte siamo all’11% contro una media europea del 9,6%. Naturalmente questo dato aumenta molto quando si considerano le famiglie a più basso reddito. Il problema si acuisce ancor di più quando guardiamo all’istruzione terziaria. La probabilità di laurearsi dipende fortemente dalle condizioni economiche e dal livello scolastico dei genitori: chi ha un genitore laureato ha circa il 60% di probabilità di laurearsi. Il dato scende al 30% per chi ha genitori solo con il diploma e al 18% nel caso di genitori con al massimo la licenza media. Non è solo un problema di giustizia sociale e di tutela dei diritti fondamentali delle persone; questi fenomeni limitano le concrete possibilità di progresso della società nel suo complesso. Per questo motivo l’Ufficio Pio mette in campo diversi interventi che aiutano le famiglie in difficoltà ad investire nel futuro dei loro figli, sostenendo parte delle spese per la loro formazione.”

 

 

 

 
Il bando “Percorsi – Spazio al futuro” offre alle studentesse, agli studenti e alle loro famiglie un accompagnamento nella costituzione di un patrimonio utile ad affrontare le spese connesse agli studi. Obiettivo principale dell’iniziativa quello di moltiplicare il risparmio degli studenti per favorire la continuazione degli studi oltre la scuola superiore, iscrivendosi all’Università o a un ITS.

Grazie alla collaborazione con ASVAPP e IRES Piemonte, la valutazione del programma Percorsi può offrire i primi risultati parziali. Sono stati esaminati i percorsi di studi degli studenti entrati nel programma negli anni 2014, 2015 e 2016. A oggi circa il 60% di trattati e controlli ha terminato i percorsi di studi e possiamo osservare i primi dati intermedi, sebbene ancora provvisori. Gli studenti Percorsi hanno una probabilità di laurearsi maggiore del 14% rispetto agli studenti che non hanno ricevuto il sostegno di Percorsi. Questo dato medio è molto più evidente se si considerano gli studenti provenienti da un istituto professionale dove arriva fino al 60% e fino al 17% per chi arriva da un istituto tecnico.

 

Will Torino – Educare al futuro” punta invece a far aumentare i risparmi delle famiglie con figli all’ultimo anno della scuola primaria, con lo scopo ultimo di favorire una piena partecipazione delle ragazze e dei ragazzi alle attività scolastiche ed extrascolastiche.

Attualmente è in corso una valutazione degli effetti di Will, condotta dall’istituto trentino di ricerca FBKIRVAPP, per verificare le ricadute del programma su alcune dimensioni di interesse: le aspirazioni e le aspettative educative dei genitori, la propensione al risparmio delle famiglie coinvolte, la spesa familiare per l’istruzione, le dotazioni informatiche disponibili per la didattica a distanza e le performance scolastiche. La ricerca si concentra sulle 200 famiglie entrate nel progetto nel 2019. I primi esiti evidenziano che le famiglie nel programma risparmiano di più rispetto a quelle non inserite in Will. Tuttavia, le famiglie con redditi più bassi (ISEE sotto i 6.000 €) risparmiano meno. Seguire il programma Will, che oltre all’aiuto economico offre anche opportunità formative, corsi di educazione finanziaria, di orientamento e supporto allo studio ha un impatto positivo sul voto finale di terza media per i figli delle famiglie con redditi più bassi. Il 10% in più ottiene un voto pari o superiore a 9.

 

Infine, il bando “DigitAll – Digitali e uguali”, offre alle famiglie una connessione wi-fi, gratuita per un anno, un tablet e un percorso di formazione digitale gratuito, volto a consentire di raggiungere con maggiore efficacia i propri obiettivi di vita. Fruibile in presenza e online, il corso di digitalizzazione offerto da DigitAll si rivolge agli adulti che necessitano di rafforzare le proprie competenze al fine di essere più preparati anche ad affrontare il mercato del lavoro e a interfacciarsi con la Pubblica Amministrazione e con la scuola. Recentemente è stata avviata la valutazione scientifica di DigitAll, realizzata dai professori Barone Guglielmo e Loviglio Annalisa dell’Università di Bologna, per verificare gli effetti del programma sulle competenze digitali delle famiglie coinvolte e sul loro utilizzo dei servizi disponibili su internet. La valutazione esplorerà l’impatto dei percorsi formativi rispetto alla possibilità/capacità dei partecipanti di utilizzare, in modo consapevole, le risorse del mondo digitale utili per il proprio quotidiano. La ricerca indagherà, inoltre, la relazione tra il progetto e i cambiamenti relativi alla situazione occupazionale dei partecipanti e vorrebbe indagare il cambiamento relativo alle modalità di relazione con l’istituzione scolastica e di sostegno dei figli nei percorsi di studio. La ricerca, avviata per l’attuale Bando, si concluderà nel 2024.

 

 

Per maggiori dettagli leggi il comunicato stampa disponibile a questo link.

 

Per partecipare ai bandi è necessario compilare una domanda online.

Il bando DigitAll scade il 5 novembre, per iscriverti vai su torinodigitall.it.

I bandi Percorsi e Will scadono il 12 novembre, fai domanda su progettopercorsi.it o su willtorino.it.

 

 

 

Per approfondire

Leggi il Comunicato stampa

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