“In pari – Tutoring Online Program” è un’iniziativa di volontariato innovativa, un progetto di tutoring online per ridurre il learning loss e promuovere l’inclusione educativa nelle aree interne: sono aperte le candidature come tutor.
Fondazione Ufficio Pio, all’interno della Strategia Education del Gruppo Compagnia di San Paolo, presenta “In pari – Tutoring Online Program”, un progetto di volontariato nato in collaborazione con Compagnia di San Paolo, Fondazione per la Scuola e Fondazione LINKS. L’iniziativa mira a contrastare la povertà educativa e il learning loss, aggravati dalla pandemia, a beneficio degli studenti e delle studentesse delle scuole secondarie di primo grado nei comuni più piccoli e periferici della Città Metropolitana di Torino.
“Impari e insegni”: un progetto che connette tecnologia e relazioni
In pari adotta un modello di tutoring online uno a uno, tra pari. Gli studenti e le studentesse universitari affiancano ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di primo grado per 3 ore a settimana, per 12 settimane e 36 ore complessive. Il supporto dei tutor volontari riguarda materie fondamentali come l’italiano, la matematica e l’inglese, ma va oltre il semplice aiuto scolastico: l’obiettivo è rafforzare la motivazione, l’autostima e le competenze trasversali degli studenti.
L’obiettivo del progetto è duplice: da una parte, offrire un supporto personalizzato per studenti e studentesse delle scuole medie; dall’altra, promuovere la crescita personale e professionale dei giovani universitari che scelgono di diventare tutor volontari e vivere un’esperienza di cittadinanza attiva. Un’esperienza che permette di sviluppare soft skills e ottenere certificazioni Open Badge.
“In pari”, il nome del progetto, richiama il peer-to-peer learning e, nella sua formulazione, gioca con il verbo “imparare”, esplicitando l’apprendimento condiviso che caratterizza questa esperienza. Nella stessa direzione va la campagna di comunicazione, che sviluppa il concetto di uno spazio dedicato a colmare le lacune: uno spazio simbolico in cui i volontari e le volontarie entrano e diventano parte attiva del cambiamento.
Attraverso la piattaforma digitale WeSchool, tutor e tutee possono lavorare insieme ovunque si trovino, superando le barriere geografiche. Questo approccio consente di trasferire il capitale culturale delle aree metropolitane verso le aree interne, spesso caratterizzate da minori opportunità educative.
Formazione e supervisione dedicata
La formazione è un elemento chiave del progetto: i tutor, provenienti da qualsiasi corso di laurea, partecipano a un percorso formativo strutturato che affronta temi di pedagogia, relazione educativa, potenziamento cognitivo, organizzato dal Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino.
Inoltre, ogni coppia di tutor e tutee è seguita da una figura di supervisor, un riferimento che monitora l’andamento del percorso, dialoga con famiglie e scuole e offre un supporto continuo per garantire l’efficacia degli incontri.
Come candidarsi?
Gli studenti e le studentesse universitari interessati possono candidarsi compilando un questionario online disponibile qui. Non è richiesta una preparazione specifica, ma motivazione, entusiasmo, disponibilità a frequentare la formazione (online e in presenza a Torino) e a dedicare 3 ore settimanali al tutoring online.
Per maggiori informazioni su In pari – Tutoring Online Program, è possibile consultare la pagina https://www.ufficiopio.it/programmi/volontariato/inpari/, scrivere all’indirizzo inpari@ufficiopio.it o seguire i profili social della Fondazione Ufficio Pio (@fondazioneufficiopio).