Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione di “In pari – Tutoring Online Program“, un’importante opportunità di volontariato rivolta a studenti e studentesse universitari, promossa dalla Fondazione Ufficio Pio all’interno della Strategia Education del Gruppo Fondazione Compagnia di San Paolo e realizzata in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione per la Scuola, Fondazione Links e realizzata con il supporto di ENGIM.
Presenti alla conferenza stampa di lancio Franca Maino, Presidente della Fondazione Ufficio Pio, Giulia Guglielmini, Presidente della Fondazione per la Scuola, Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino, Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino e Marco Gilli, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo.
“Impari e insegni”: un progetto che connette tecnologia e relazioni
Il programma si sviluppa attorno a un modello di tutoring peer-to-peer, che coinvolge studenti universitari come tutor per studentesse e studenti della scuola secondaria di primo grado. Ogni tutor si impegna a offrire supporto individuale e personalizzato, con l’obiettivo di ridurre il divario educativo e contrastare il fenomeno del “learning loss”. L’obiettivo del progetto è duplice: da una parte, offrire un supporto personalizzato per studenti e studentesse delle scuole medie (tutee); dall’altra, promuovere la crescita personale e professionale dei giovani universitari che scelgono di diventare tutor volontari, vivendo un’esperienza di cittadinanza attiva. Un’esperienza che permette di sviluppare soft skill e ottenere certificazioni Open Badge.
“In pari”, il nome del progetto, richiama il peer-to-peer learning e, nella sua formulazione, gioca con il verbo “imparare”, esplicitando l’apprendimento condiviso che caratterizza questa esperienza. Nella stessa direzione va la campagna di comunicazione, che, nella declinazione grafica IN_PARI, sviluppa il concetto di uno spazio dedicato a colmare le lacune: uno spazio simbolico in cui i volontari e le volontarie entrano e diventano parte attiva del cambiamento.
“Questo progetto incarna una nuova idea di volontariato che mette al centro il potenziale trasformativo dell’educazione condivisa. Gli studenti universitari non solo offrono supporto, ma sviluppano competenze personali e professionali, diventando protagonisti di un cambiamento positivo.In pari punta a trasferire il capitale culturale prodotto nei centri metropolitani-universitari verso gli studenti delle aree interne, dove le risorse educative spesso risultano limitate. Attraverso l’utilizzo della tecnologia, il tutoring online permette di creare relazioni educative significative anche in contesti caratterizzati da scarsità di servizi e stimoli.In pari rientra nelle azioni strategiche della Fondazione Ufficio Pio volte ad allargare la platea di persone coinvolte in azioni di volontariato eabbraccia una visione ampia della comunità educante: attraverso il loro impegno volontario, studenti e studentesse universitari diventano parte attiva di questa comunità, in un’esperienza che unisce cittadinanza attiva e crescita personale.In pari sarà anche oggetto di valutazione da parte delle Università di Harvard e Bocconi, in collaborazione con TOP Lombardia di Fondazione Cariplo, per analizzare l’impatto in termini di risultati ottenuti e di motivazione tra le ragazze e i ragazzi coinvolti” ha dichiarato Franca Maino, Presidente della Fondazione Ufficio Pio.
Marco Gilli, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo che ha affermato:
“In pari – Tutoring Online Program” si inserisce nel più ampio quadro della Strategia Education del Gruppo Fondazione Compagnia di San Paolo che si propone di promuovere un sistema educativo capace di valorizzare i talenti di bambine, bambini, giovani e adolescenti, con l’obiettivo da un lato di contrastare le disuguaglianze e garantire pari opportunità educative, dall’altro di assicurare in prospettiva le competenze necessarie per una crescita equilibrata del nostro territorio. Stiamo attuando questa strategia valorizzando le competenze e le esperienze diversificate e complementari che le persone, gli enti e le unità del nostro gruppo hanno maturato negli anni, in stretta partnership con le autorità scolastiche ed accademiche, promuovendo sinergie con istituzioni locali, nazionali e internazionali. Vogliamo costruire un futuro equo, inclusivo e sostenibile, per il nostro territorio che non lasci nessuno indietro”.
Come candidarsi a tutor per In pari?
Gli studenti universitari interessati possono candidarsi compilando il questionario online disponibile sul sito ufficiale del progetto. Non è richiesta una preparazione specifica, ma motivazione, entusiasmo, disponibilità a frequentare la formazione, prima online e poi in presenza, a Torino.
Per maggiori informazioni, vai su https://www.ufficiopio.it/programmi/volontariato/inpari/, scrivi a inpari@ufficiopio.it o segui i profili social della Fondazione Ufficio Pio (@fondazioneufficiopio).